Lo svolgimento dell’ecografia genitale cambia a seconda del soggetto, maschio o femmina.
Nel caso dell’ecografia del pene il Dottor Francone farà scorrere la sonda sull’organo per visualizzare l’eventuale presenza di placche fibrose o di anomalie della struttura. Nel caso dell’ecografia della prostata l’esame potrà essere eseguito con esplorazione per via transvescicale o per via transrettale e consentirà di valutare le dimensioni e l’eventuale presenza di noduli.
Nel corso dell’ecografia testicolare (scrotale) il paziente è invece invitato ad assumere diverse posizioni, in piedi e sdraiato.
L'ecografia dell'apparato genitale femminile può invece svolgersi secondo due modalità: l'ecografia ginecologica transaddominale per analizzare gli organi attraverso l’addome, oppure l’ecografia endovaginale, la quale comporta l’introduzione di una sonda transvaginale ultrasonica all’interno del canale vaginale.
Mentre per l'ecografia eseguita all'apparato urinario, tramite l'apposito ecografo, si fa un'analisi visiva dello stato di buona salute dei reni e della vescica urinaria per escludere possibili patologie o insufficienze.