L’ecografia dell’addome è molto utile per valutare lo stato di salute di organi interni specifici, quali fegato, colecisti, vie biliari, reni, vescica, pancreas, milza e organi genitali interni. Le ecografie addominali sono di tre tipologie: l’esame completo, l’ecografia dell’addome superiore e quello inferiore.
Considerato un esame sicuro e non invasivo grazie agli ultrasuoni che non comportano rischi per la salute, può essere eseguito più volte a breve distanza di tempo.
L’ecografia dell’addome viene richiesta in presenza di segni o sintomi considerati come segnali d’allarme di malattie riguardanti gli organi addominali, quali:
Tutti possono sottoporsi a questo esame del tutto innocuo; l’ecografista potrebbe incontrare difficoltà solamente nel caso di pazienti obesi o precedentemente sottoposti a interventi di chirurgia addominale.
Per poter effettuare l’ecografia dell’addome superiore in maniera efficace è consigliata una dieta povera di scorie, composta da carne e pesce, formaggi stagionati e frutta ben sbucciata. Bisogna invece evitare verdure, alcolici, bevande gassate, pasta, pane e altri cereali.
Per poter effettuare l’ecografia dell’addome superiore in maniera efficace è necessario presentarsi all’esame a digiuno da 6 – 8 ore; nei giorni precedenti è consigliata una dieta.
Queste indicazioni possono essere utili anche per l’ecografia dell’addome inferiore, aggiunte alla necessità che il paziente si presenti all’esame con la vescica piena; non è necessario il digiuno. Si tratta di un accertamento indolore, senza controindicazioni particolari.